Sisma dell’Aquila: animali domestici assistiti sulla costa con l’impegno di oltre 40 ambulatori veterinari e servizi gratuiti Tra i piccoli e grandi drammi che si sono consumati a causa del terremoto dell’Aquila c’è anche quello degli animali da compagnia. Il sisma, infatti, ha reso ancor più delicata una situazione di per sé critica poiché nelle …
Sisma dell’Aquila: animali domestici assistiti sulla costa con l’impegno di oltre 40 ambulatori veterinari e servizi gratuiti Tra i piccoli e grandi drammi che si sono consumati a causa del terremoto dell’Aquila c’è anche quello degli animali da compagnia. Il sisma, infatti, ha reso ancor più delicata una situazione di per sé critica poiché nelle zone terremotate era già presente un elevato numero di cani vaganti e randagi. Dalla mattina di quel tragico 6 aprile è aumentata la presenza degli animali da compagnia, soprattutto cani e gatti, rimasti senza padrone, abbandonati nelle abitazioni o vaganti nei campi di accoglienza. L’Unità di Crisi Veterinaria, coordinata dall’Istituto “G. Caporale” di Teramo su incarico del Commissario Straordinario Guido Bertolaso, ha recuperato questi animali, li ha rifocillati ed ha prestato il primo soccorso a quelli feriti, in pericolo di vita e rimasti intrappolati tra le macerie. L’emergenza degli animali da compagnia non ha però riguardato soltanto i centri nel cuore del cratere, ma anche le zone costiere dove sono state ospitate le famiglie aquilane (circa 30.000 persone), assieme agli animali che sono riusciti a portare con sé. L’elemento degno di nota è che hanno trovato accoglienza, ospitalità ed assistenza non soltanto le persone, ma anche i loro piccoli amici. Per la prima volta, in occasione di un evento sismico, agli animali da compagnia è stato riconosciuto il diritto ad avere soddisfatti i bisogni primari quali cibo, alloggio e cure mediche. A questo compito hanno provveduto con straordinaria sensibilità i veterinari che svolgono la loro attività negli ambulatori dislocati lungo la costa. Unica fra tutte le categorie professionali, quella dei medici veterinari ha garantito, a titolo completamente gratuito, le prestazioni sanitarie agli animali da compagnia ospitati nelle strutture recettive della costa, provvedendo anche alla distribuzione di farmaci antiparassitari. Da sottolineare la preziosa collaborazione del canile della Lega degli Amici del Cane di Alba Adriatica (CanAlba) nel distribuire gratuitamente mangime gentilmente donato da alcune ditte produttrici. Rispettando un impegno preso il 7 aprile, per oltre tre mesi (fino al 10 luglio scorso), più di 40 ambulatori veterinari del territorio costiero hanno prestato assistenza sanitaria a questi animali. Gli ambulatori, che hanno operato all’interno dell’Unità di Crisi, hanno svolto gratuitamente centinaia di visite cliniche ed interventi d’urgenza. La grande disponibilità manifestata dagli ordini professionali dei medici veterinari delle province di Teramo, Pescara e Chieti, deve essere, quindi, un motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità: l’Abruzzo che dimostra ancora una volta di essere forte, gentile… e generoso. Ufficio Stampa IZS TERAMO 04.08.09
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