La grave situazione del mercato nero del farmaco veterinario, triste esempio italiano all’estero
La BEVA, Società inglese che riunisce i professionisti della medicina degli equini, cita ad esempio negativo l’Italia, come Paese dove il mercato nero del farmaco veterinario dilaga. Dal sito BEVA (vedi pagina link): “It would result in a large increase in the sale of VMPs through the black market, as has …
La BEVA, Società inglese che riunisce i professionisti della medicina degli equini, cita ad esempio negativo l’Italia, come Paese dove il mercato nero del farmaco veterinario dilaga. Dal sito BEVA (vedi pagina link): “It would result in a large increase in the sale of VMPs through the black market, as has happened in other countries which have lost the right to dispense, e.g. Denmark and Italy.” Giova ricordare che in Italia il farmaco veterinario non viene fornito dal Medico Veterinario, contrariamente alla maggior parte delle nazioni.
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