21/11/2011 News5 Minuti

Assemblea Delegati ENPAV

Sivelp

Si è svolta sabato 19 novembre l’Assemblea Nazionale dei Delegati provinciali ENPAV. All’Ordine del giorno il Bilancio preventivo 2012, approvato all’unanimità dai 95 Delegati votanti, con la previsione della riduzione del 4% dei costi di funzionamento e di gestione e l’incremento totale dei ricavi dell’11%, oltre alla previsione di un avanzo economico …

Si è svolta sabato 19 novembre l’Assemblea Nazionale dei Delegati provinciali ENPAV. All’Ordine del giorno il Bilancio preventivo 2012, approvato all’unanimità dai 95 Delegati votanti, con la previsione della riduzione del 4% dei costi di funzionamento e di gestione e l’incremento totale dei ricavi dell’11%, oltre alla previsione di un avanzo economico pari a 31.097.400,00 Euro, in crescita del 13% rispetto a quanto previsto per il 2011. In considerazione della situazione di contingente crisi economico finanziaria, il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea l’aumento dello stanziamento relativo ai prestiti concessi agli iscritti, da 2 milioni e 400mila Euro a 3 milioni di Euro. L’unanimità dei Delegati dell’Assemblea ha approvato la proposta. Allo studio anche l’aumento dei contingenti per accedere al prestito, dagli attuali 3 a 6, per rendere possibile la riduzione dei tempi di attesa per la presentazione della domanda e per il completamento dell’iter istruttorio. L’Assemblea, l’ultima prima delle elezioni per il rinnovo del Presidente, Vice Presidente, CdA e Collegio Sindacale di Giugno 2012, è stata anche l’occasione per fare un resoconto degli ultimi cinque anni di vita dell’Ente. Il Vicepresidente dott. Scotti ha illustrato le strategie adottate dall’Enpav nelle scelte degli investimenti ed ha evidenziato come, nonostante il momento particolarmente difficile attraversato negli ultimi cinque anni dai mercati finanziari mondiali, le decisioni assunte dal Consiglio di Amministrazione abbiano consentito di ottenere dei rendimenti pressoché costanti. La media decennale del tasso di rendimento del patrimonio investito dell’Ente è stato pari al 4,5%, di poco più di tre punti percentuali superiore a quello fatto registrare dal PIL nazionale nello stesso periodo. I Consiglieri dott. Gandola e dott. Sardu, hanno relazionato all’Assemblea sullo stato dell’arte degli investimenti immobiliari Edilparking e Podere Fiume, sottolineando entrambi la capacità dell’Ente di portare a reddito operazioni immobiliari molto complesse in un periodo economicamente avverso. L’Assemblea ha vissuto anche attimi di commozione, con il saluto del dott. Benassi, membro del Collegio Sindacale, che per 40 anni ha messo la sua competenza al servizio della Cassa dei Veterinari. “L’esperienza del dott. Benassi è patrimonio inestimabile e ci ha illuminato in numerose occasioni durante questo nostro mandato”, ha dichiarato il Presidente Mancuso. Ha preso la parola anche il Presidente del Collegio Sindacale e rappresentante del Ministero del Lavoro, dott. Miccio, sottolineando la serenità di questi anni di lavoro, data dalla collaborazione fattiva degli altri membri dell’Organo di vigilanza e dalla capacità del Consiglio di Amministrazione di allinearsi con le considerazioni del Collegio. “Un’esperienza che ho vissuto con la tranquillità data da una gestione ordinata”, ha dichiarato il Presidente del Collegio. Alcuni Delegati si sono fatti portavoce della platea, sottolineando la soddisfazione per il mandato che va a conclusione, che ha visto momenti di discussione, anche accesa, ma che ha sempre portato a risultati concreti. Anche la carica di Delegato verrà rinnovata nei primi mesi del 2012: saranno quindi i Delegati provinciali neo eletti a votare per il nuovo Consiglio di Amministrazione ed il nuovo Presidente. La relazione del Presidente ha chiuso la giornata di lavori. Mancuso ha esposto i nodi cruciali del quinquennio, evidenziando in particolare l’importanza data alla comunicazione con i Delegati, attraverso la newsletter periodica del Presidente, e anche con gli iscritti tutti, attraverso l’organizzazione di CdA extra moenia e di riunioni provinciali e interprovinciali, avvenute in 18 regioni italiane su 20, per un totale di 41 provincie incontrate sul territorio. “E’ mia intenzione visitare le 2 regioni rimanenti (Lazio e Trentino Alto Adige) entro la fine del mandato – ha annunciato il Presidente – Ritengo fondamentale avvicinare l’Ente agli iscritti sul territorio e poter avere un ritorno diretto dai colleghi.” Il Presidente ha anche ricordato la riforma dell’intero sistema pensionistico ENPAV, entrata in vigore il 1 gennaio 2010, che ha portato alla garanzia della sostenibilità dell’Ente in un orizzonte temporale di 50 anni, e le revisioni di molti dei regolamenti esecutivi dell’Ente, nell’ottica dell’attualizzazione e dello snellimento delle procedure.

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