Ripreso nella XVII legislatura il progetto di legge di semplificazione sul farmaco veterinario n°105.
Si parla di specie non destinate alla produzione di alimenti e lo scopo è di consentire interventi terapeutici più agevoli, puntuali e meno costosi sugli animali da compagnia. Valorizza il ruolo del clinico veterinario, riconoscendogli la competenza per scegliere e la possibilità di stare al passo con la rapida evoluzione dei protocolli terapeutici. Il progetto di legge, di cui avevamo già parlato circa un anno fa, è stato assegnato alla XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. Firmatari Paola Binetti e Rocco Buttiglione (Scelta Civica).
SIVELP condivide ogni iniziativa volta a sburocratizzare la veterinaria sia per ridare ossigeno alle produzioni, che per liberare risorse in un ambito -quale quello degli animali da compagnia- in cui l’interesse pubblico degli interventi non è così immediato, se confrontato con situazioni sanitarie e sociali ben più gravi e impellenti. Appare infatti difficile giustificare l’ uso di risorse ingenti dei cittadini per intervenire in situazioni cronicamente irrisolte (vedi il randagismo) o distrarre personale delle Aziende sanitarie da fondamentali compiti di controllo delle produzioni.
Proponiamo la separazione netta controllore-controllato per evitare la sovrapposizione di interessi (pericolosa ed onerosa), lasciando al libero mercato tutte le situazioni non di fondamentale interesse per la collettività.
Angelo Troi