Ebola e rischi veterinari.
(Agenparl) Ci sono studi che confermano la trasmissione del Virus Ebola ai cani.
Non abbiamo abbastanza informazioni scientifiche sulle circostanze precise del “salto di specie”, e su quale sia il potenziale ruolo del cane nella diffusione del virus. Non vorremmo trovarci con psicosi collettive come successe per l’influenza aviaria, perciò dobbiamo conferire ai ricercatori tutti i mezzi per studiare la materia. Ricordiamo che forti pressioni ideologiche hanno di fatto reso impossibili questo genere di ricerche in Italia.
Allo stato attuale delle conoscenze, sono anche opportune tutte le misure per evitare passaggi incontrollati di specie a rischio da un Paese all’altro.
I Medici Veterinari Italiani -alla stregua di sentinelle sul territorio- devono essere informati e coinvolti in tutto quanto la scienza ufficiale può fornire per un approccio razionale al problema.
Dr. Angelo Troi- Segretario Nazionale SIVeLP
Sindacato Italiano veterinari liberi professionisti
www.sivelp.it – www.facebook.com/sivelp – @sivelp
Nessun tag disponibile per questo articolo.