AIFA, secondo rapporto sull’uso degli antibiotici in Italia
Nella settimana mondiale OMS della consapevolezza sull’uso degli antibiotici, l’AIFA ha pubblicato il secondo Rapporto “L’uso degli antibiotici in Italia” che fotografa i dati di consumo e spesa per questi farmaci nel nostro Paese nel 2018. Il Rapporto è uno strumento prezioso per monitorare l’uso degli antibiotici nell’uomo e individuare le aree di maggiore criticità su cui agire per promuovere un uso più appropriato degli antibiotici.
La situazione italiana è critica sia per quanto riguarda la diffusione dell’antibioticoresistenza sia per il consumo degli antibiotici; infatti, nonostante il trend in riduzione, il consumo continua a essere superiore alla media europea, con una grande variabilità tra le regioni. Nelle mappe europee relative alla distribuzione dei batteri resistenti in Europa, l’Italia detiene insieme alla Grecia il primato per diffusione di germi resistenti. Una delle ragioni per cui si sta assistendo in Italia e nel mondo a questo aumento di resistenze batteriche è l’uso non sempre appropriato degli antibiotici. Utilizzare gli antibiotici con attenzione deve essere un impegno e un dovere per tutti, dai professionisti sanitari alla popolazione generale.
Le analisi presentate riguardano l’uso degli antibiotici in regime di assistenza convenzionata, con focus sui consumi nella popolazione pediatrica e sulle prescrizioni di fluorochinoloni in sottogruppi specifici di popolazione. Infine, oltre all’analisi sull’uso degli antibiotici in ambito ospedaliero, è stata inclusa anche quella sull’acquisto privato di antibiotici di fascia A e la valutazione degli indicatori di appropriatezza prescrittiva.
Consulta: L’uso degli antibiotici in Italia – Rapporto nazionale anno 2018