Bruxelles: cambiamenti nell’organizzazione dei comitati. Il Comitato Veterinario assorbito dalla nuova struttura

25 febbraio – Annunciato da più di due anni da un Libro Bianco, il dispositivo europeo di gestione della sicurezza alimentare è parzialmente entrato in vigore nei giorni scorsi. Ormai l’Unione europea dispone di un sistema d’allerta rapida in virtù del quale deve immediatamente notificare immediatamente ogni rischio “diretto o indiretto …

25 febbraio – Annunciato da più di due anni da un Libro Bianco, il dispositivo europeo di gestione della sicurezza alimentare è parzialmente entrato in vigore nei giorni scorsi. Ormai l’Unione europea dispone di un sistema d’allerta rapida in virtù del quale deve immediatamente notificare immediatamente ogni rischio “diretto o indiretto per la salute umana o animale come pure per l’ambiente”. La Commissione assicura la gestione di questo sistema e veglia a trasmettere immediatamente l’informazione. La Commissione ha anche il potere di sospendere la commercializzazione o l’utilizzo di un prodotto europeo o importato da un paese terzo se stima che quest’ultimo presenti un serio rischio per la salute o per l’ambiente e che le misure prese dagli Stati membri non siano sufficienti. L’esecutivo comunitario può agire su sua iniziativa o in seguito alla richiesta di uno Stato membro. Un nuovo comitato europeo è stato creato e sarà incaricato di aiutare la Commissione ad elaborare delle misure di sicurezza alimentare “dalla fattoria alla tavola”. Quest’ultimo riunirà dei rappresentanti degli Stati membri e un alto funzionario della Commissione europea. Questo “Comitato permanente della catena alimentare e della salute animale” rimpiazzerà e unirà il comitato veterinario permanente, il comitato permanente delle derrate alimentari, il comitato permanente dell’alimentazione degli animali e il comitato fitosanitario permanente.