Per ogni runner poter correre una Maratona è un’emozione indimenticabile: sempre nuova, sempre diversa, rappresenta un concentrato di fatica, sforzo, preparazione, sacrificio che solo l’arrivo al traguardo può compensare. La vera sfida, infatti, consiste proprio in questo, prima del tempo da migliorare, prima del posto in classifica, occorre arrivare… nonostante tutto …
Per ogni runner poter correre una Maratona è un’emozione indimenticabile: sempre nuova, sempre diversa, rappresenta un concentrato di fatica, sforzo, preparazione, sacrificio che solo l’arrivo al traguardo può compensare. La vera sfida, infatti, consiste proprio in questo, prima del tempo da migliorare, prima del posto in classifica, occorre arrivare… nonostante tutto arrivare. E’ una gara che si prepara con pazienza che richiede costanza, applicazione ma che ti ripaga formandoti lentamente nel carattere e regalandoti, ad ogni traguardo raggiunto, una grande gioia, Tra le tante gare che mese dopo mese si succedono, vorrei segnalarvi quella che si terrà a Padova il 28 aprile 2002. Infatti, durante la 3^ Maratona S. Antonio sarà assegnato, per la prima volta in assoluto, il Campionato Italiano di Maratona per Veterinari. Ho corso questa Maratona lo scorso anno e subito ne sono rimasto affascinato. E’ una grande festa di primavera fatta di sport, musica, arte e solidarietà; un evento che può essere condiviso con le nostre famiglie e i nostri amici, misurandoci in una competizione entusiasmante. E’ una gara senza particolari difficoltà altimetriche e con un tracciato molto lineare, qualche problema potrebbe darlo il tempo perché potrebbe capitare di correre in una giornata calda. Il pubblico, che segue la Maratona, lungo tutti i 42,195 chilometri è numerosissimo. Una spinta formidabile per i maratoneti che, nei momenti di stanchezza, trovano nel loro tifo il calore e gli applausi per arrivare al traguardo. Lo scenario di Prato della Valle con la sua bellezza e i suoi colori ripaga degli sforzi sostenuti, soprattutto dopo aver corso diverse ore. L’organizzazione ha previsto quattro categorie maschili, suddivise per età, ed una femminile con assegnazione della maglia tricolore che sarà indossata per un anno. Come potete intuire sarà, per tutti i maratoneti veterinari, un grande evento sportivo a livello nazionale, sarebbe un vero peccato non essere presenti mancando questo appuntamento. Ci aspettano numerosi a: Padova 28 aprile 2002 Maratona S.Antonio. Per gli iscritti al Sivelp e a ” Il Club del Veterinario” una particolare convenzione. Il sito internet: http://www.maratonasant-antonio.com/Per ogni runner poter correre una Maratona è un’emozione indimenticabile: sempre nuova, sempre diversa, rappresenta un concentrato di fatica, sforzo, preparazione, sacrificio che solo l’arrivo al traguardo può compensare. La vera sfida, infatti, consiste proprio in questo, prima del tempo da migliorare, prima del posto in classifica, occorre arrivare… nonostante tutto arrivare. E’ una gara che si prepara con pazienza che richiede costanza, applicazione ma che ti ripaga formandoti lentamente nel carattere e regalandoti, ad ogni traguardo raggiunto, una grande gioia, Tra le tante gare che mese dopo mese si succedono, vorrei segnalarvi quella che si terrà a Padova il 28 aprile 2002. Infatti, durante la 3^ Maratona S. Antonio sarà assegnato, per la prima volta in assoluto, il Campionato Italiano di Maratona per Veterinari. Ho corso questa Maratona lo scorso anno e subito ne sono rimasto affascinato. E’ una grande festa di primavera fatta di sport, musica, arte e solidarietà; un evento che può essere condiviso con le nostre famiglie e i nostri amici, misurandoci in una competizione entusiasmante. E’ una gara senza particolari difficoltà altimetriche e con un tracciato molto lineare, qualche problema potrebbe darlo il tempo perché potrebbe capitare di correre in una giornata calda. Il pubblico, che segue la Maratona, lungo tutti i 42,195 chilometri è numerosissimo. Una spinta formidabile per i maratoneti che, nei momenti di stanchezza, trovano nel loro tifo il calore e gli applausi per arrivare al traguardo. Lo scenario di Prato della Valle con la sua bellezza e i suoi colori ripaga degli sforzi sostenuti, soprattutto dopo aver corso diverse ore. L’organizzazione ha previsto quattro categorie maschili, suddivise per età, ed una femminile con assegnazione della maglia tricolore che sarà indossata per un anno. Come potete intuire sarà, per tutti i maratoneti veterinari, un grande evento sportivo a livello nazionale, sarebbe un vero peccato non essere presenti mancando questo appuntamento. Ci aspettano numerosi a: Padova 28 aprile 2002 Maratona S.Antonio. Per gli iscritti al Sivelp e a ” Il Club del Veterinario” una particolare convenzione. Il sito internet: http://www.maratonasant-antonio.com/
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