ECM-Definizione nuovi obiettivi formativi di interesse nazionale.

Spett.le F.N.O.V.I. Alla c.a. del Presidente – Dott. DOMENICO D’ADDARIO Alla c.a. del Responsabile ECM – Dott. GAETANO PENOCCHIO Oggetto: ECM – Definizione nuovi obiettivi formativi di interesse nazionale. Facendo seguito alla Vs. cortese richiesta, siamo a comunicare quanto segue: 1) Fin dall’inizio abbiamo sostenuto che il Sistema …

Spett.le F.N.O.V.I. Alla c.a. del Presidente – Dott. DOMENICO D’ADDARIO Alla c.a. del Responsabile ECM – Dott. GAETANO PENOCCHIO Oggetto: ECM – Definizione nuovi obiettivi formativi di interesse nazionale. Facendo seguito alla Vs. cortese richiesta, siamo a comunicare quanto segue: 1) Fin dall’inizio abbiamo sostenuto che il Sistema ECM è stato creato per migliorare l’attività del S.S.N. (vedi D. Lgs. 229/99), individuando tra l’altro un metodo oggettivo di valutazione dell’impegno sostenuto dal personale interessato nell’aggiornamento e nello sviluppo delle relative capacità professionali, e come tale indirizzato al personale dipendente o convenzionato (direttamente o indirettamente) con il S.S.N. Le recenti interpretazioni in materia fornite sia da Assessorati Regionali alla Salute o Sanità e dalla stessa Commissione Nazionale per l’ECM confermano la nostra opinione. 2) Alla circolare del Ministro della Salute – Prof. Girolamo Sirchia – del 5 marzo 2002, che ricordiamo avere puramente valore di indirizzo per le Regioni e Provincie Autonome, mentre è da considerarsi efficace per il personale dipendente o convenzionato con il S.S.N., abbiamo ribattuto, sollecitando anche la condivisione della FNOVI, che: o viene riconosciuta anche la funzione svolta dalla Veterinaria Privata come attività a tutela della Salute Pubblica e quindi la revisione dell’applicazione dell’aliquota IVA alle prestazioni veterinarie in genere, oppure il Veterinario L.P. non è da considerarsi assoggettato all’obbligo di partecipazione al Sistema ECM, a meno di non ricadere in uno dei casi previsti al punto 1). In questo confortati anche dal sostegno di oltre mille sottoscrittori dell’appello da noi proposto, la cui documentazione è sempre disponibile per gli Enti interessati. Nel rispondere quindi alla richiesta, rinnoviamo l’invito alla FNOVI a fare propria tale posizione e di conseguenza il problema dell’individuazione dei nuovi obiettivi formativi di interesse nazionale per il Sistema ECM diventa assolutamente secondario e dipendente dal riconoscimento della funzione svolta dalla Veterinaria Privata come attività a tutela della Salute Pubblica. Ottenuto questo, allora anche tutti gli argomenti, attinenti all’attività svolta dalla Veterinaria Privata nei diversi ambiti e settori in cui è impegnata, rientreranno automaticamente fra gli obiettivi formativi di interesse nazionale del Sistema ECM. Cordiali saluti. Il Segretario Nazionale S.I.Ve.L.P. Gastone Dalmonte