Editoriale, settembre 2001

EDITORIALE Cari colleghi, con questo numero riprende la pubblicazione del Notiziario SIVELP. Situazioni economiche contingenti, a cui abbiamo dovuto far fronte durante il primo semestre di quest’anno, ci hanno costretto a interrompere temporaneamente l’uscita della nostra rivista che per molti ha rappresentato un momento importante di informazione e di aggregazione in riferimento …

EDITORIALE Cari colleghi, con questo numero riprende la pubblicazione del Notiziario SIVELP. Situazioni economiche contingenti, a cui abbiamo dovuto far fronte durante il primo semestre di quest’anno, ci hanno costretto a interrompere temporaneamente l’uscita della nostra rivista che per molti ha rappresentato un momento importante di informazione e di aggregazione in riferimento alle problematiche che affliggono l’attività veterinaria L.P. Nel frattempo l’azione del Sindacato, a tutela della professione veterinaria, è proseguita con la stessa indissolubile tenacia che da sempre contraddistingue la nostra organizzazione. A giugno, con il Congresso Straordinario Elettivo, organizzato a Monticelli Terme, abbiamo rinnovato il gruppo dirigente del Sindacato (vedi il resoconto nelle pagine seguenti), lo stesso si è messo immediatamente al lavoro per rilanciare l’attività sindacale e soprattutto per renderla maggiormente evidente agli occhi dei colleghi LL.PP. È stata definita un’agenda di lavori che ha come primo momento di verifica il Congresso Nazionale Politico che si svolgerà a Ozzano Emilia (BO), dal 12 al 14 ottobre 2001, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna. Il luogo stesso del congresso rappresenta un segnale importante nella ripresa di un dialogo con l’Istituzione Universitaria volto a instaurare una collaborazione per la formazione e informazione veterinaria pre e post laurea e per raggiungere un comune accordo sull’impiego delle strutture Universitarie a salvaguardia e in coordinamento con le strutture veterinarie LL.PP. del territorio. Fra gli impegni assunti c’è sicuramente la riorganizzazione del sindacato ed è già in atto il rinnovo delle Segreterie provinciali a cui farà seguito quello delle Segreterie regionali; di pari passo stiamo ridefinendo il sistema informativo con largo impiego della telematica (Internet), per favorire le comunicazioni interne e per offrire ai nostri iscritti un aggiornamento in tempo reale sulle nostre attività e sulle notizie emergenti, riguardanti direttamente o indirettamente il nostro settore. Per coloro che ancora non hanno dimestichezza con l’informatica abbiamo previsto due livelli informativi, il primo attraverso la stampa di categoria, per le notizie immediate, il secondo attraverso il nostro Notiziario, che assumerà una periodicità trimestrale, per le informazioni a più ampio respiro e per gli approfondimenti specifici. Nel campo dei servizi, oltre a proseguire con l’offerta a prezzi vantaggiosi delle polizze assicurative (relative alla tutela legale e alla responsabilità civile), abbiamo sottoscritto un accordo con il “Club del Veterinario” (vedi all’interno) per assicurare ai nostri iscritti proposte vantaggiose per la partecipazione a manifestazioni congressuali, per l’acquisto di pubblicazioni scientifiche e per tutti gli ulteriori servizi che il Club andrà a organizzare. Non abbiamo in ogni caso perso di vista gli aspetti salienti della nostra professione per i quali ci siamo dati precisi obiettivi: il riconoscimento della figura del veterinario aziendale – con compiti e compensi adeguati e con graduale trasformazione dell’attività da terapeutica a preventiva -, la semplificazione degli adempimenti burocratici legati alla gestione e prescrizione del farmaco, l’abolizione o l’eventuale riduzione dell’aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie, una gestione più equa delle collaborazioni fra veterinari – evitando lo sfruttamento che spesso viene fatto sui giovani laureati -, una ragionevole collaborazione con la veterinaria pubblica nel comparto delle produzioni, nella lotta al randagismo e nell’applicazione del D.Lgs. 155/97 (autocontrollo) alle aziende interessate, la ripresa del rapporto con l’Università anche in funzione dell’introduzione del sistema dei crediti formativi, una gestione competente e responsabile della Cassa di Previdenza. Ci attende un duro lavoro, la nuova squadra è composta da elementi preparati e determinati a raggiungere i traguardi individuati, ci aspettiamo che il nostro impegno trovi anche il sostegno tuo e quello di tutti i veterinari LL.PP. italiani che con noi hanno condiviso e condividono tuttora metodi e obiettivi.