30/04/2002 News2 Minuti

Focolaio Peste suina Africana in Sardegna

Sivelp

Doppia ordinanza preventiva, firmata da Antonello Pintus, contro la peste suina africana. Dopo l’individuazione di un focolaio della malattia infettiva nelle campagne tra Bassacutena e San Pasquale, i responsabili della Asl hanno chiesto il provvedimento all’Amministrazione comunale. Da ieri, nella zona, è stata circoscritta un’area di circa tre chilometri quadrati, definitivamente tecnicamente …

Doppia ordinanza preventiva, firmata da Antonello Pintus, contro la peste suina africana. Dopo l’individuazione di un focolaio della malattia infettiva nelle campagne tra Bassacutena e San Pasquale, i responsabili della Asl hanno chiesto il provvedimento all’Amministrazione comunale. Da ieri, nella zona, è stata circoscritta un’area di circa tre chilometri quadrati, definitivamente tecnicamente “zona infetta”, all’interno della quale vigono rigidissimi vincoli sanitari. Inoltre, in un perimetro più ampio, dieci chilometri, è stata istituita una zona di sorveglianza dove proseguono gli accertamenti dei veterinari della Asl. Il focolaio di peste suina è stato accertato in un allevamento di Bassacutena. Fino ad oggi i capi morti sono una decina, mentre i veterinari hanno provveduto all’abbattimento di altri quattro animali. L’istituzione della zona infetta e della zona di sorveglianza, entrambe indicate con dei cartelli, implica una serie di limitazioni alla movimentazione e alla macellazione dei suini. Ma, sempre sulla base della disciplina regionale, comporta alcune misure preventive che riguardano le persone e gli automezzi. La zona di sorveglianza interessa parte di territorio nei comuni di Luogosanto, Aglientu, Arzachena, Palau e Santa Teresa di Gallura, oltre che Tempio. «La situazione, puntualizza Tommaso Cossu, veterinario Asl, è sotto controllo. Abbiamo monitorato gli allevamenti della zona e stiamo facendo il necessario per evitare che la malattia si diffonda».

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