26/10/2011 News1 Minuti

Il caso: veterinario lascia l`Italia per la Thailandia, e cambia lavoro.

Sivelp

“Qui i veterinari guadagnano ancora meno che in Italia” afferma il dottor Andrea Bicini “la situazione socio-politica ed economica italiana è stato uno dei fattori decisivi nel prendere la decisione”. Iscritto all`Ordine dei veterinari di Perugia, ha esercitato per 10 anni prima di lasciare il nostro Paese e quel riferimento alla …

“Qui i veterinari guadagnano ancora meno che in Italia” afferma il dottor Andrea Bicini “la situazione socio-politica ed economica italiana è stato uno dei fattori decisivi nel prendere la decisione”. Iscritto all`Ordine dei veterinari di Perugia, ha esercitato per 10 anni prima di lasciare il nostro Paese e quel riferimento alla situazione reddituale della professione “ANCORA MENO CHE IN ITALIA” (riferito a Bankok), dovrebbe far riflettere sul confronto. Non è certo quello che si aspetta chi studia 5 anni in un paese avanzato. Una laurea che non è servita a molto nemmeno in Oriente. Il dottor Bicini in una lunga intervista sul web, parla con entusiasmo della sua nuova realtà lavorativa nella comunicazione, e di come sia difficile -in Italia- cambiare lavoro a 40 anni. Purtroppo i dati reali su quanto dichiarato nel 2008, richiamati nero su bianco da REPUBBLICA lo scorso 14 agosto, mettono la veterinaria in coda alle arti mediche, con un reddito medio di 16,8 mila euro all`anno. Reddito che rappresenta un quarto circa dell`analogo dato riferito ai laureati in medicina e chirurgia. E la crisi, lungi dall`essere superata, incombe.

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