02/10/2001 Editoriali40 Minuti

Il SIVeLp aderisce all’iniziativa “Il Club del Veterinario”

Sivelp

Club del veterinario PERCHÉ L’ADESIONE AL CLUB DEL VETERINARIO L’azione politica di rappresentanza non può e non deve essere l’unica prerogativa per un Sindacato moderno che vuole rinnovare il suo sistema organizzativo generale per essere sempre più rispondente alle esigenze, espresse e non, che emergono dall’attività quotidiana dei propri iscritti, ma deve essere …

Club del veterinario PERCHÉ L’ADESIONE AL CLUB DEL VETERINARIO L’azione politica di rappresentanza non può e non deve essere l’unica prerogativa per un Sindacato moderno che vuole rinnovare il suo sistema organizzativo generale per essere sempre più rispondente alle esigenze, espresse e non, che emergono dall’attività quotidiana dei propri iscritti, ma deve essere accompagnata dalla capacità di fornire agli stessi la più ampia gamma di opportunità, soprattutto indirizzate alla crescita e allo sviluppo culturale e scientifico, individuando gli strumenti in grado di assicurare qualità e risparmio sull’offerta. Questo è il motivo principale che ci ha spinti prima a partecipare alla definizione del progetto e poi a aderire come Sindacato all’iniziativa “il Club del Veterinario”, per mettere a disposizione di tutti i nostri iscritti un pacchetto di servizi a prezzi agevolati, che sarà continuamente arricchito con ulteriori proposte che si andranno a realizzare man mano. Un ulteriore motivo di adesione è la partecipazione diretta alle attività dell’Associazione il Club del Veterinario, che svolge funzioni di supporto tecnico-scientifico all’iniziativa commerciale, in particolare nel valutare la qualità delle offerte, e che costituisce un momento di confronto con le varie espressioni della veterinaria, rappresentate al suo interno da esponenti fra i più autorevoli della categoria. Abbiamo investito in questo progetto perché crediamo fortemente nei benefici di questa iniziativa per i nostri iscritti, come crediamo, con altrettanta convinzione, nell’importanza di creare dei momenti di confronto con le rappresentanze della categoria e del mondo che ruota attorno ad essa. Ci auspichiamo nel contempo che questo possa far riflettere anche coloro che ancora oggi pensano e dichiarano di rappresentare, da soli, tutta la categoria veterinaria, affinché percepiscano l’importanza di un confronto democratico che si realizza con il coinvolgimento e il rispetto delle idee e degli interessi di tutti gli addetti del settore. La pluralità delle idee e delle iniziative è il motore per lo sviluppo di una società, da parte nostra saremo sempre pronti ad appoggiare qualsiasi iniziativa seria e trasparente che si pone come obiettivo lo sviluppo culturale e professionale della veterinaria. PERCHÉ IL CLUB DEL VETERINARIO Il Club del Veterinario nasce dalla richiesta di molti settori della Veterinaria a Le Point Vétérinaire Italie di realizzare uno strumento moderno attraverso il quale offrire ai veterinari opportunità professionali, commerciali e servizi, tramite agevolazioni, prevalentemente di natura economica ma non solo, per la formazione culturale, l’attività professionale e il tempo libero, attivare uno scambio di informazioni all’interno della categoria e avvicinarsi alla comunità veterinaria internazionale. A CHI È RIVOLTO Il Club si rivolge a tutti i medici veterinari, siano essi liberi professionisti, dipendenti pubblici, dipendenti di aziende private e pensionati, agli studenti delle Facoltà di Medicina Veterinaria, alle strutture, associazioni, aziende e professionisti che operano nel comparto veterinario. CHE COS’È Si tratta di una nuova iniziativa editoriale comprendente: – il giornale (10 numeri all’anno) e i servizi convenzionati; – il sito Internet, con il giornale e i numerosi servizi on line; – l’iscrizione all’associazione omonima. CHE COSA FA IL CLUB Convenzioni Le principali modalità operative con le quali si muove il Club sono rappresentate dalle convenzioni con strutture, aziende, associazioni, enti e altri soggetti, al fine di ottenere agevolazioni per i propri abbonati/iscritti. Patrocinio e supporto a iniziative veterinarie Le infrastrutture di cui dispone il Club, inoltre, sono a disposizione di chiunque operi nel comparto veterinario. Le associazioni, gli enti, le istituzioni, le strutture pubbliche e private, o singoli gruppi di veterinari possono richiedere il supporto del Club per le proprie iniziative. Chiunque potrà richiedere il patrocinio del Club, proporre una partnership per iniziative locali, nazionali o internazionali, o domandare soltanto un aiuto per la loro promozione, la ricerca di sponsor, la segreteria organizzativa, l’ufficio stampa o quant’altro. L’unica condizione posta è che le iniziative prevedano vantaggi in convenzione per gli abbonati al Club. Le proposte ritenute più interessanti saranno sottoposte al vaglio della Direzione Scientifica del Club per la loro approvazione. Il Club si prefigge l’obiettivo di collaborare con tutte le realtà del settore. IL GIORNALE/CLUB E LE OPPORTUNITÀ La testata “Club del Veterinario” è l’organo che stipula le convenzioni. Per questo motivo il sottotitolo è: “Il giornale delle opportunità professionali, commerciali e dei servizi per il veterinario”. Dieci numeri l’anno (gennaio/febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio/agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre) ricchi di articoli e di rubriche dedicati all’evoluzione della figura del veterinario e della sua attività. Un giornale per imparare a conoscere Internet e parole come management, marketing, tendenze e mercato. La gestione dell’attività professionale s’incrocerà ogni mese con notizie sulle nuove convenzioni che i responsabili del Club si attiveranno per ottenere a vantaggio dei propri abbonati. Editoria, viaggi e congressi, stage all’estero, polizze assicurative, sconti su prodotti veterinari e per il tempo libero, si avvicenderanno continuamente sulle pagine del giornale per proporre nuove opportunità professionali e commerciali agli abbonati. Le “pagine gialle” del giornale saranno un catalogo costantemente aggiornato di proposte e servizi a livello internazionale, nazionale e locale. Un giornale per tutti i veterinari, qualunque sia la loro attività, uniti dall’appartenenza alla stessa categoria. Una rete di collaboratori in tutti i settori della Veterinaria e di corrispondenti regionali permetterà al Club non solo di essere presente sul territorio e cogliere le aspettative dei colleghi per trasformarle in opportunità, ma anche di affiancare le strutture o i singoli veterinari che vorranno essere sostenuti nelle loro iniziative. La lista dei servizi (provvisoria) La lista dei servizi è in continua evoluzione in quanto lo staff del Club del Veterinario è in costante contatto con gli operatori del settore in Italia e all’estero per attivare convenzioni a vantaggio degli abbonati. Le convenzioni proposte sono limitate ai soli abbonati/iscritti al Club del Veterinario ed ai propri famigliari (che non siano veterinari) e pertanto, laddove i prodotti/servizi offerti non siano nominativi, non è possibile acquistare più di un prodotto per tipo. * Editoria Sconti reali dal 5% al 15% sui libri di veterinaria di edizioni straniere Sconti reali dal 10% al 15% sui libri di veterinaria di edizioni italiane Sconti reali dal 15% al 50% sui libri editi da Le Point Vétérinaire Italie Sconti reali dal 10% al 30% sui libri di veterinaria editi dal Gruppo Editoriale di cui fa parte Le Point Vétérinaire Italie * Congressi, stage e viaggi di studio Facilitazioni sulle iscrizioni a congressi, corsi, seminari italiani convenzionati Viaggi e soggiorni organizzati dal Club a prezzi scontati in occasione di congressi di Veterinaria convenzionati in Italia e all’Estero, in collaborazione con autorevoli Tour Operator. Viaggi studio e stage organizzati dal Club a prezzi scontati, per visitare realtà veterinarie in Italia e all’estero. Traduzione simultanea in italiano per gli abbonati in occasione di congressi convenzionati all’estero Prenotazione Atti Congressi nazionali e internazionali convenzionati * Assicurazioni Polizze assicurative specifiche per i veterinari in convenzione con Primarie Compagnie di Assicurazione. * Consulenze Consulenze professionali varie. * La VETCARD (la carta dei servizi del Club, personalizzata, che dà diritto ad accedere agli sconti su tutti i prodotti convenzionati) Per la professione Sconti su apparecchiature, attrezzature, materiali di consumo, diagnostici, ecc., con aziende convenzionate Sconti su analisi realizzate presso laboratori convenzionati Traduzioni a tariffe scontate Per il tempo libero Sconti su prodotti tecnologici (es. hardware e software, elettronica) di aziende convenzionate Sconti su prodotti per casa, hobby, ecc. Consulenze Consulenze professionali varie IL SITO INTERNET: www.clubdelveterinario.it In un mondo orientato alle nuove tecnologie, non poteva mancare uno strumento interattivo di comunicazione con i propri abbonati/iscritti. All’interno del sito saranno disponibili: Il giornale on line L’associazione on line I servizi on line: – liste di discussione del Club (forum) per settore di attività; – Dizionario del Medicinale Veterinario on line; – calendario congressi on line; – link a siti veterinari nazionali ed esteri per settore di attività; – annunci economici in linea (ricerche e offerte di personale, sostituzione o aiuto a tempo determinato, compravendita di ambulatori, apparecchiature, ecc.); VETCARD on line: catalogo dei prodotti (materiali, attrezzature, ecc.) per la professione e il tempo libero delle aziende convenzionate a prezzi scontati con la possibilità di prenotazione in rete; libreria: vendita di libri on line. consulenze on line L’ASSOCIAZIONE/CLUB E LA GARANZIA TECNICO-SCIENTIFICA Nata con gli stessi obiettivi del giornale, l’associazione omonima è convenzionata con il giornale e ne rappresenta la parte tecnico-scientifica. Autonoma e senza fini di lucro, l’Associazione Club del Veterinario coinvolge professionalità provenienti da tutti i settori della Medicina Veterinaria, autorità indiscusse nei rispettivi comparti. La presenza di una tale autorevole struttura è una garanzia per la verifica, il controllo e l’indirizzo del Club, attraverso la valutazione, l’approvazione e la proposizione d’iniziative ritenute realmente opportunità per la categoria. L’associazione è quindi parte integrante del “progetto club” e, per questo motivo, ne viene omaggiata l’iscrizione agli abbonati al giornale. Finalità dell’associazione sono l’individuazione, l’analisi, la verifica, l’organizzazione e la promozione d’iniziative che offrano opportunità per i veterinari sotto il profilo tecnico-scientifico, formativo, economico, d’immagine e che si propongano di migliorarne la professionalità; si propone inoltre di favorire lo scambio culturale e di opinioni tra gli associati. In particolare, l’associazione non si propone come strumento di formazione e aggiornamento scientifico per la categoria, così come non ambisce a rivendicazioni sindacali, in quanto, per entrambe le attività, esistono già specifiche associazioni di veterinari che operano da anni. L’obiettivo primario è invece quello di individuare, stimolare e supportare, attraverso le infrastrutture del Club, le iniziative promosse all’interno della categoria e sviluppare quei rapporti nazionali e internazionali che possono migliorarne l’immagine e creare opportunità e vantaggi agli associati (leggere “Gli obiettivi dell’Associazione”). L’associazione opera attraverso il Consiglio Direttivo e i Comitati tecnico-scientifici, composti da personalità di provata esperienza e professionalità. Il Consiglio Direttivo L’associazione è gestita da un Consiglio Direttivo formato da tre a nove membri, tra i quali il Direttore Responsabile del giornale. Il Consiglio ha il ruolo di Direzione Scientifica del giornale e nomina i Comitati tecnico-scientifici. Primo Consiglio Direttivo: Presidente: Giorgio Poli, Direttore Sezione Microbiologia e Immunologia Veterinaria del Dipartimento di Patologia Animale, Igiene e Sanità Pubblica Veterinaria dell’Università di Milano e Vice Presidente SISVet (Società Italiana delle Scienze Veterinarie). Vice Presidente: Aldo Grasselli, Segretario Nazionale SIVeMP; Segretario: Agostino Macrì, Direttore del Laboratorio di Medicina Veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità; Tesoriere: Paolo Martelli, Professore Associato Clinica Medica Veterinaria dell’Università di Parma; Consiglieri: Claudio Brovida, Libero Professionista, Presidente WSAVA (World Small Animal Veterinary Association); Gabriele Lanzarotti, Direttore Club del Veterinario e di Le Point Vétérinaire Italie. I Comitati tecnico-scientifici I Comitati rappresentano dal punto di vista tecnico-scientifico i diversi settori in cui è suddivisa la Veterinaria e sono formati ciascuno da tre a nove membri. Il compito dei Comitati tecnico-scientifici è quello di valutare le proposte pervenute all’Associazione, segnalare eventuali realtà e iniziative qualificate nei diversi settori di competenza e suggerire nuove opportunità da offrire ai veterinari. I pareri tecnici espressi dai singoli Comitati sono vincolanti per il Consiglio Direttivo, purché non in contrasto con le finalità dell’Associazione e le deliberazioni del Consiglio Direttivo stesso. Ogni Comitato prevede un coordinatore. Coordinatori dei Comitati Tecnico-scientifici suddivisi per settori di attività: Acquacoltura, Ittiopatologia e Fauna selvatica: Giorgio Giorgetti, Università di Udine (seguirà referente per la Fauna Selvatica); Animali da compagnia: Claudio Brovida; Animali da reddito, avicoli e cunicoli: Daniele Gallazzi, Università di Milano, Presidente S.I.P.A. (Società Italiana di Patologia Aviare); Animali da reddito, bovini e ovicaprini: Sandro Cavirani, Università di Parma; Referente settore ovicaprini: Vezio Puccini, Università di Bari, Presidente S.I.P.A.O.C. (Società Italiana di Patologia ed Allevamento degli Ovini e dei Caprini); Animali da reddito, suini: Paolo Martelli; Biotecnologia, Bioetica e Benessere animale: Giorgio Poli; Equini: Milo Luxardo, Veterinario libero professionista; Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare: Paolo Bolognesi, Veterinario Dirigente Servizio Sanitario Nazionale, Presidente S.I.Ve.M.P. (Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica); Università e Ricerca: Carlo Girardi, Università di Torino. Primi membri dei Comitati Tecnico-scientifici (provvisorio) Arnaldo Azzolin, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Sergio Beltrame, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Giovanni Braca, Università di Pisa – (Com. Università e Ricerca); Canio Buonavoglia, Università di Bari – (Com. Università e Ricerca); Paolo Buracco, Università di Torino – (Com. Animali da compagnia); Corrado Colombo, Veterinario libero professionista – (Com. Equini); Paolo Candotti, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia; Vice Presidente S.I.P.A.S. (Società Italiana di Patologia ed Allevamento dei Suini) – (Com. Animali da reddito: suini); Paola Cassarani, Veterinario libero professionista – (Com. animali da compagnia); Mauro Casalone, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Mauro Castello, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Gastone Dalmonte, Veterinario libero professionista; Alessandro Fioretti, Università di Napoli – (Com. Animali da reddito: avicoli); Gabriele Fruganti, Università di Perugia – (Com. Università e Ricerca); Mario Gherpelli, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito: suini); Luciano Giovannetti, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Gianni Gnemmi, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Rodolfo Graziani, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli) Gaetano Mari, Università di Bologna – (Com. Equini); Giovanna Marino, I.C.R.A.M. (Istituto Centrale Ricerca Applicata alla Pesca Marittima), Roma – (Com. Acquacoltura, Ittiopatologia); Vincenzo Olivieri, Dirigente Veterinario Servizio Sanitario Nazionale – Pescara – (Com. Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare); Giuliano Pedrani, Veterinario libero professionista – (Com. animali da compagnia); Maria Grazia Pennisi, Università di Messina – (Com. Animali da compagnia); Giuseppe Pradella, Presidente A.I.S.A. (Associazione Industrie Salute Animale) – (Com. Università e Ricerca); Stefano Romagnoli, Università di Padova – (Com. Animali da compagnia); Carlo Rossi, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Claudio Maria Rossi, Dirigente Veterinario Servizio Sanitario Nazionale – Milano – (Com. Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare) Pasqualino Santori , Veterinario libero professionista – (Com. Bioetica); Lorenzo Selva, U.N.I.R.E., Roma – (Com. Equini); Eraldo Seren, Università di Bologna, Presidente S.I.S.Vet. (Società Italiana delle Scienze Veterinarie) – (Com. Università e Ricerca); Marco Terreni, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito:suini); Fausto Toni, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito: bovini); Giovanni Tosi, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia, Sezione di Forlì – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Marina Verga, Università di Milano – (Com. Benessere animale). ABBONAMENTO ANNUO *********************************************************************** IL COSTO PER L’ABBONAMENTO ANNUO VIENE TOTALMENTE ASSOLTO DAL SIVELP IN CONVENZIONE. *********************************************************************** Pertanto a decorrere dal mese di settembre 2001 tutti i nostri iscritti riceveranno gratuitamente: – 10 numeri del giornale “Club del Veterinario” con i servizi convenzionati; – password per accedere al sito Internet del Club con il giornale e i servizi on line; – iscrizione all’Associazione Club del Veterinario. Altre formule di abbonamento sono previste per i colleghi pensionati, neolaureati nonché per gli studenti della Facoltà di Medicina Veterinaria.Club del veterinario PERCHÉ L’ADESIONE AL CLUB DEL VETERINARIO L’azione politica di rappresentanza non può e non deve essere l’unica prerogativa per un Sindacato moderno che vuole rinnovare il suo sistema organizzativo generale per essere sempre più rispondente alle esigenze, espresse e non, che emergono dall’attività quotidiana dei propri iscritti, ma deve essere accompagnata dalla capacità di fornire agli stessi la più ampia gamma di opportunità, soprattutto indirizzate alla crescita e allo sviluppo culturale e scientifico, individuando gli strumenti in grado di assicurare qualità e risparmio sull’offerta. Questo è il motivo principale che ci ha spinti prima a partecipare alla definizione del progetto e poi a aderire come Sindacato all’iniziativa “il Club del Veterinario”, per mettere a disposizione di tutti i nostri iscritti un pacchetto di servizi a prezzi agevolati, che sarà continuamente arricchito con ulteriori proposte che si andranno a realizzare man mano. Un ulteriore motivo di adesione è la partecipazione diretta alle attività dell’Associazione il Club del Veterinario, che svolge funzioni di supporto tecnico-scientifico all’iniziativa commerciale, in particolare nel valutare la qualità delle offerte, e che costituisce un momento di confronto con le varie espressioni della veterinaria, rappresentate al suo interno da esponenti fra i più autorevoli della categoria. Abbiamo investito in questo progetto perché crediamo fortemente nei benefici di questa iniziativa per i nostri iscritti, come crediamo, con altrettanta convinzione, nell’importanza di creare dei momenti di confronto con le rappresentanze della categoria e del mondo che ruota attorno ad essa. Ci auspichiamo nel contempo che questo possa far riflettere anche coloro che ancora oggi pensano e dichiarano di rappresentare, da soli, tutta la categoria veterinaria, affinché percepiscano l’importanza di un confronto democratico che si realizza con il coinvolgimento e il rispetto delle idee e degli interessi di tutti gli addetti del settore. La pluralità delle idee e delle iniziative è il motore per lo sviluppo di una società, da parte nostra saremo sempre pronti ad appoggiare qualsiasi iniziativa seria e trasparente che si pone come obiettivo lo sviluppo culturale e professionale della veterinaria. PERCHÉ IL CLUB DEL VETERINARIO Il Club del Veterinario nasce dalla richiesta di molti settori della Veterinaria a Le Point Vétérinaire Italie di realizzare uno strumento moderno attraverso il quale offrire ai veterinari opportunità professionali, commerciali e servizi, tramite agevolazioni, prevalentemente di natura economica ma non solo, per la formazione culturale, l’attività professionale e il tempo libero, attivare uno scambio di informazioni all’interno della categoria e avvicinarsi alla comunità veterinaria internazionale. A CHI È RIVOLTO Il Club si rivolge a tutti i medici veterinari, siano essi liberi professionisti, dipendenti pubblici, dipendenti di aziende private e pensionati, agli studenti delle Facoltà di Medicina Veterinaria, alle strutture, associazioni, aziende e professionisti che operano nel comparto veterinario. CHE COS’È Si tratta di una nuova iniziativa editoriale comprendente: – il giornale (10 numeri all’anno) e i servizi convenzionati; – il sito Internet, con il giornale e i numerosi servizi on line; – l’iscrizione all’associazione omonima. CHE COSA FA IL CLUB Convenzioni Le principali modalità operative con le quali si muove il Club sono rappresentate dalle convenzioni con strutture, aziende, associazioni, enti e altri soggetti, al fine di ottenere agevolazioni per i propri abbonati/iscritti. Patrocinio e supporto a iniziative veterinarie Le infrastrutture di cui dispone il Club, inoltre, sono a disposizione di chiunque operi nel comparto veterinario. Le associazioni, gli enti, le istituzioni, le strutture pubbliche e private, o singoli gruppi di veterinari possono richiedere il supporto del Club per le proprie iniziative. Chiunque potrà richiedere il patrocinio del Club, proporre una partnership per iniziative locali, nazionali o internazionali, o domandare soltanto un aiuto per la loro promozione, la ricerca di sponsor, la segreteria organizzativa, l’ufficio stampa o quant’altro. L’unica condizione posta è che le iniziative prevedano vantaggi in convenzione per gli abbonati al Club. Le proposte ritenute più interessanti saranno sottoposte al vaglio della Direzione Scientifica del Club per la loro approvazione. Il Club si prefigge l’obiettivo di collaborare con tutte le realtà del settore. IL GIORNALE/CLUB E LE OPPORTUNITÀ La testata “Club del Veterinario” è l’organo che stipula le convenzioni. Per questo motivo il sottotitolo è: “Il giornale delle opportunità professionali, commerciali e dei servizi per il veterinario”. Dieci numeri l’anno (gennaio/febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio/agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre) ricchi di articoli e di rubriche dedicati all’evoluzione della figura del veterinario e della sua attività. Un giornale per imparare a conoscere Internet e parole come management, marketing, tendenze e mercato. La gestione dell’attività professionale s’incrocerà ogni mese con notizie sulle nuove convenzioni che i responsabili del Club si attiveranno per ottenere a vantaggio dei propri abbonati. Editoria, viaggi e congressi, stage all’estero, polizze assicurative, sconti su prodotti veterinari e per il tempo libero, si avvicenderanno continuamente sulle pagine del giornale per proporre nuove opportunità professionali e commerciali agli abbonati. Le “pagine gialle” del giornale saranno un catalogo costantemente aggiornato di proposte e servizi a livello internazionale, nazionale e locale. Un giornale per tutti i veterinari, qualunque sia la loro attività, uniti dall’appartenenza alla stessa categoria. Una rete di collaboratori in tutti i settori della Veterinaria e di corrispondenti regionali permetterà al Club non solo di essere presente sul territorio e cogliere le aspettative dei colleghi per trasformarle in opportunità, ma anche di affiancare le strutture o i singoli veterinari che vorranno essere sostenuti nelle loro iniziative. La lista dei servizi (provvisoria) La lista dei servizi è in continua evoluzione in quanto lo staff del Club del Veterinario è in costante contatto con gli operatori del settore in Italia e all’estero per attivare convenzioni a vantaggio degli abbonati. Le convenzioni proposte sono limitate ai soli abbonati/iscritti al Club del Veterinario ed ai propri famigliari (che non siano veterinari) e pertanto, laddove i prodotti/servizi offerti non siano nominativi, non è possibile acquistare più di un prodotto per tipo. * Editoria Sconti reali dal 5% al 15% sui libri di veterinaria di edizioni straniere Sconti reali dal 10% al 15% sui libri di veterinaria di edizioni italiane Sconti reali dal 15% al 50% sui libri editi da Le Point Vétérinaire Italie Sconti reali dal 10% al 30% sui libri di veterinaria editi dal Gruppo Editoriale di cui fa parte Le Point Vétérinaire Italie * Congressi, stage e viaggi di studio Facilitazioni sulle iscrizioni a congressi, corsi, seminari italiani convenzionati Viaggi e soggiorni organizzati dal Club a prezzi scontati in occasione di congressi di Veterinaria convenzionati in Italia e all’Estero, in collaborazione con autorevoli Tour Operator. Viaggi studio e stage organizzati dal Club a prezzi scontati, per visitare realtà veterinarie in Italia e all’estero. Traduzione simultanea in italiano per gli abbonati in occasione di congressi convenzionati all’estero Prenotazione Atti Congressi nazionali e internazionali convenzionati * Assicurazioni Polizze assicurative specifiche per i veterinari in convenzione con Primarie Compagnie di Assicurazione. * Consulenze Consulenze professionali varie. * La VETCARD (la carta dei servizi del Club, personalizzata, che dà diritto ad accedere agli sconti su tutti i prodotti convenzionati) Per la professione Sconti su apparecchiature, attrezzature, materiali di consumo, diagnostici, ecc., con aziende convenzionate Sconti su analisi realizzate presso laboratori convenzionati Traduzioni a tariffe scontate Per il tempo libero Sconti su prodotti tecnologici (es. hardware e software, elettronica) di aziende convenzionate Sconti su prodotti per casa, hobby, ecc. Consulenze Consulenze professionali varie IL SITO INTERNET: www.clubdelveterinario.it In un mondo orientato alle nuove tecnologie, non poteva mancare uno strumento interattivo di comunicazione con i propri abbonati/iscritti. All’interno del sito saranno disponibili: Il giornale on line L’associazione on line I servizi on line: – liste di discussione del Club (forum) per settore di attività; – Dizionario del Medicinale Veterinario on line; – calendario congressi on line; – link a siti veterinari nazionali ed esteri per settore di attività; – annunci economici in linea (ricerche e offerte di personale, sostituzione o aiuto a tempo determinato, compravendita di ambulatori, apparecchiature, ecc.); VETCARD on line: catalogo dei prodotti (materiali, attrezzature, ecc.) per la professione e il tempo libero delle aziende convenzionate a prezzi scontati con la possibilità di prenotazione in rete; libreria: vendita di libri on line. consulenze on line L’ASSOCIAZIONE/CLUB E LA GARANZIA TECNICO-SCIENTIFICA Nata con gli stessi obiettivi del giornale, l’associazione omonima è convenzionata con il giornale e ne rappresenta la parte tecnico-scientifica. Autonoma e senza fini di lucro, l’Associazione Club del Veterinario coinvolge professionalità provenienti da tutti i settori della Medicina Veterinaria, autorità indiscusse nei rispettivi comparti. La presenza di una tale autorevole struttura è una garanzia per la verifica, il controllo e l’indirizzo del Club, attraverso la valutazione, l’approvazione e la proposizione d’iniziative ritenute realmente opportunità per la categoria. L’associazione è quindi parte integrante del “progetto club” e, per questo motivo, ne viene omaggiata l’iscrizione agli abbonati al giornale. Finalità dell’associazione sono l’individuazione, l’analisi, la verifica, l’organizzazione e la promozione d’iniziative che offrano opportunità per i veterinari sotto il profilo tecnico-scientifico, formativo, economico, d’immagine e che si propongano di migliorarne la professionalità; si propone inoltre di favorire lo scambio culturale e di opinioni tra gli associati. In particolare, l’associazione non si propone come strumento di formazione e aggiornamento scientifico per la categoria, così come non ambisce a rivendicazioni sindacali, in quanto, per entrambe le attività, esistono già specifiche associazioni di veterinari che operano da anni. L’obiettivo primario è invece quello di individuare, stimolare e supportare, attraverso le infrastrutture del Club, le iniziative promosse all’interno della categoria e sviluppare quei rapporti nazionali e internazionali che possono migliorarne l’immagine e creare opportunità e vantaggi agli associati (leggere “Gli obiettivi dell’Associazione”). L’associazione opera attraverso il Consiglio Direttivo e i Comitati tecnico-scientifici, composti da personalità di provata esperienza e professionalità. Il Consiglio Direttivo L’associazione è gestita da un Consiglio Direttivo formato da tre a nove membri, tra i quali il Direttore Responsabile del giornale. Il Consiglio ha il ruolo di Direzione Scientifica del giornale e nomina i Comitati tecnico-scientifici. Primo Consiglio Direttivo: Presidente: Giorgio Poli, Direttore Sezione Microbiologia e Immunologia Veterinaria del Dipartimento di Patologia Animale, Igiene e Sanità Pubblica Veterinaria dell’Università di Milano e Vice Presidente SISVet (Società Italiana delle Scienze Veterinarie). Vice Presidente: Aldo Grasselli, Segretario Nazionale SIVeMP; Segretario: Agostino Macrì, Direttore del Laboratorio di Medicina Veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità; Tesoriere: Paolo Martelli, Professore Associato Clinica Medica Veterinaria dell’Università di Parma; Consiglieri: Claudio Brovida, Libero Professionista, Presidente WSAVA (World Small Animal Veterinary Association); Gabriele Lanzarotti, Direttore Club del Veterinario e di Le Point Vétérinaire Italie. I Comitati tecnico-scientifici I Comitati rappresentano dal punto di vista tecnico-scientifico i diversi settori in cui è suddivisa la Veterinaria e sono formati ciascuno da tre a nove membri. Il compito dei Comitati tecnico-scientifici è quello di valutare le proposte pervenute all’Associazione, segnalare eventuali realtà e iniziative qualificate nei diversi settori di competenza e suggerire nuove opportunità da offrire ai veterinari. I pareri tecnici espressi dai singoli Comitati sono vincolanti per il Consiglio Direttivo, purché non in contrasto con le finalità dell’Associazione e le deliberazioni del Consiglio Direttivo stesso. Ogni Comitato prevede un coordinatore. Coordinatori dei Comitati Tecnico-scientifici suddivisi per settori di attività: Acquacoltura, Ittiopatologia e Fauna selvatica: Giorgio Giorgetti, Università di Udine (seguirà referente per la Fauna Selvatica); Animali da compagnia: Claudio Brovida; Animali da reddito, avicoli e cunicoli: Daniele Gallazzi, Università di Milano, Presidente S.I.P.A. (Società Italiana di Patologia Aviare); Animali da reddito, bovini e ovicaprini: Sandro Cavirani, Università di Parma; Referente settore ovicaprini: Vezio Puccini, Università di Bari, Presidente S.I.P.A.O.C. (Società Italiana di Patologia ed Allevamento degli Ovini e dei Caprini); Animali da reddito, suini: Paolo Martelli; Biotecnologia, Bioetica e Benessere animale: Giorgio Poli; Equini: Milo Luxardo, Veterinario libero professionista; Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare: Paolo Bolognesi, Veterinario Dirigente Servizio Sanitario Nazionale, Presidente S.I.Ve.M.P. (Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica); Università e Ricerca: Carlo Girardi, Università di Torino. Primi membri dei Comitati Tecnico-scientifici (provvisorio) Arnaldo Azzolin, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Sergio Beltrame, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Giovanni Braca, Università di Pisa – (Com. Università e Ricerca); Canio Buonavoglia, Università di Bari – (Com. Università e Ricerca); Paolo Buracco, Università di Torino – (Com. Animali da compagnia); Corrado Colombo, Veterinario libero professionista – (Com. Equini); Paolo Candotti, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia; Vice Presidente S.I.P.A.S. (Società Italiana di Patologia ed Allevamento dei Suini) – (Com. Animali da reddito: suini); Paola Cassarani, Veterinario libero professionista – (Com. animali da compagnia); Mauro Casalone, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Mauro Castello, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Gastone Dalmonte, Veterinario libero professionista; Alessandro Fioretti, Università di Napoli – (Com. Animali da reddito: avicoli); Gabriele Fruganti, Università di Perugia – (Com. Università e Ricerca); Mario Gherpelli, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito: suini); Luciano Giovannetti, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Gianni Gnemmi, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Rodolfo Graziani, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli) Gaetano Mari, Università di Bologna – (Com. Equini); Giovanna Marino, I.C.R.A.M. (Istituto Centrale Ricerca Applicata alla Pesca Marittima), Roma – (Com. Acquacoltura, Ittiopatologia); Vincenzo Olivieri, Dirigente Veterinario Servizio Sanitario Nazionale – Pescara – (Com. Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare); Giuliano Pedrani, Veterinario libero professionista – (Com. animali da compagnia); Maria Grazia Pennisi, Università di Messina – (Com. Animali da compagnia); Giuseppe Pradella, Presidente A.I.S.A. (Associazione Industrie Salute Animale) – (Com. Università e Ricerca); Stefano Romagnoli, Università di Padova – (Com. Animali da compagnia); Carlo Rossi, Veterinario libero professionista – (Com. Animali da reddito: bovini); Claudio Maria Rossi, Dirigente Veterinario Servizio Sanitario Nazionale – Milano – (Com. Prevenzione, Sanità Pubblica e Igiene Alimentare) Pasqualino Santori , Veterinario libero professionista – (Com. Bioetica); Lorenzo Selva, U.N.I.R.E., Roma – (Com. Equini); Eraldo Seren, Università di Bologna, Presidente S.I.S.Vet. (Società Italiana delle Scienze Veterinarie) – (Com. Università e Ricerca); Marco Terreni, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito:suini); Fausto Toni, Veterinario libero professionista- (Com. Animali da reddito: bovini); Giovanni Tosi, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia, Sezione di Forlì – (Com. Animali da reddito: avicoli e cunicoli); Marina Verga, Università di Milano – (Com. Benessere animale). ABBONAMENTO ANNUO *********************************************************************** IL COSTO PER L’ABBONAMENTO ANNUO VIENE TOTALMENTE ASSOLTO DAL SIVELP IN CONVENZIONE. *********************************************************************** Pertanto a decorrere dal mese di settembre 2001 tutti i nostri iscritti riceveranno gratuitamente: – 10 numeri del giornale “Club del Veterinario” con i servizi convenzionati; – password per accedere al sito Internet del Club con il giornale e i servizi on line; – iscrizione all’Associazione Club del Veterinario. Altre formule di abbonamento sono previste per i colleghi pensionati, neolaureati nonché per gli studenti della Facoltà di Medicina Veterinaria.

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