03/03/2012 Editoriali1 Minuto

Nuova vittima del branco di cani nel milanese

Sivelp

Nell’esprimere il cordoglio alle vittime, chiediamo provvedimenti efficaci perchè simili storie non avvengano più. Non abbiamo attenuanti: i canili pieni ed i continui casi di aggressioni rivelano un sistema che non funziona. Inutile affermare che sono più le vittime delle persone che quelle dei cani. Non facciamo del qualunquismo.

 

Uno Stato che vuol definirsi civile può e deve risolvere problemi come questi.

Non vorremmo più leggere notizie di aggressioni, consapevoli che, prima delle persone, quei branchi aggrediscono qualsiasi altro animale e persino i loro simili. I canili con centinaia di cani rinchiusi a vita sono un bellissimo alibi per le nostre coscenze ed un grandissimo business, non certo una soluzione da Paese Civile.

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