L’Ordinanza appena firmata in sede Ministeriale dal Sottosegretario Francesca Martini, ha lo scopo di fare un passo decisivo nel controllo del randagismo e più in generale delle norme per il possesso di cani. Dettando delle regole comuni a tutto il Paese, si riconosce il ruolo del libero professionista come presidio …
L’Ordinanza appena firmata in sede Ministeriale dal Sottosegretario Francesca Martini, ha lo scopo di fare un passo decisivo nel controllo del randagismo e più in generale delle norme per il possesso di cani. Dettando delle regole comuni a tutto il Paese, si riconosce il ruolo del libero professionista come presidio sul territorio e fondamentale veicolo di informazioni nei confronti del proprietario di animali. Sarà tenuto infatti a verificare la presenza dell’identificativo sull’animale e informare degli obblighi di legge. Un ruolo quindi propositivo e positivo che il Sivelp auspica che i Colleghi prendano con responsabilità, dimostrando consapevolezza dell’importanza di un anagrafe efficente per ridurre l’enorme spesa (stimata in circa 550 milioni di euro/anno) destinata al fenomeno randagismo. Con una collaborazione attiva, si potrà arrivare a liberare risorse, anche consistenti, per aiutare i meno abbienti nella gestione dei propri animali, un ulteriore passo verso la razionalizzazione della Veterinaria e lo sfruttamento sinergico di tutte le componenti della categoria. Un grazie al collega Diego Ferrari, che ha saputo portare ai vertici ministeriali anche le istanze di chi lavora ogni giorno sul territorio.
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L’Ordinanza appena firmata in sede Ministeriale dal Sottosegretario Francesca Martini, ha lo scopo di fare un passo decisivo nel controllo del randagismo e più in generale delle norme per il possesso di cani. Dettando delle regole comuni a tutto il Paese, si riconosce il ruolo del libero professionista come presidio sul territorio e fondamentale veicolo di informazioni nei confronti del proprietario di animali. Sarà tenuto infatti a verificare la presenza dell’identificativo sull’animale e informare degli obblighi di legge. Un ruolo quindi propositivo e positivo che il Sivelp auspica che i Colleghi prendano con responsabilità, dimostrando consapevolezza dell’importanza di un anagrafe efficente per ridurre l’enorme spesa (stimata in circa 550 milioni di euro/anno) destinata al fenomeno randagismo. Con una collaborazione attiva, si potrà arrivare a liberare risorse, anche consistenti, per aiutare i meno abbienti nella gestione dei propri animali, un ulteriore passo verso la razionalizzazione della Veterinaria e lo sfruttamento sinergico di tutte le componenti della categoria. Un grazie al collega Diego Ferrari, che ha saputo portare ai vertici ministeriali anche le istanze di chi lavora ogni giorno sul territorio.
www.sivelp.it/LAWS/microchip.pdf” target=”_blank”>scarica in formato Pdf il comunicato stampa ministeriale
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