Perché utilizzare un gestionale veterinario
Oggi vi spiegheremo come e perché utilizzare un gestionale veterinario!
La medicina veterinaria ha assunto oramai la stessa dignità di quella umana, ma non è del tutto riconosciuto lo status sociale ed economico.
Si pensi alla differenza economica che esiste tra una visita da un veterinario e una visita da un medico che tratta gli umani.
Il palese deficit economico ha comportato che la pur necessaria strumentazione tecnologica a fini veterinari è sempre molto indietro rispetto a quella umana.
Una parte importante di questa tecnologia sono i cosiddetti gestionali che anche in campo veterinario hanno fatto la loro comparsa così da essere utilizzati per gestire meglio la parte clinica e la parte contabile.
All’inizio dotarsi di gestionali dedicati agli ambiti veterinari significava assumere un impegno economico gravoso essendo i costi molto alti sia per le caratteristiche del software sia per le modalità di commercializzazione;
il risultato è stato l’allontanamento dei medici veterinari dall’uso di queste strumentazioni che in effetti erano sia insufficienti per le effettive esigenze del medico sia troppo costose per il reddito complessivo annuo medio di un tipico ambulatorio veterinario operante sul territorio italiano.
A titolo informativo, ma esplicativo, in Italia esistono complessivamente circa 7000 strutture veterinarie di cui 5.500 sono ambulatori o strutture con caratteristiche ambulatoriali, poco più di 1100 sono cliniche veterinarie e il resto è costituito da ospedali;
si nota che gli ambulatori costituiscono circa l’ottanta per cento del mercato, strutture che non hanno grandi risorse economiche da investire per l’acquisto di un software.
Inoltre, la formazione culturale del medico veterinario non è portata verso iniziative di carattere gestionale, infatti nel corso degli studi universitari non vi è alcun insegnamento che riguarda tale aspetto e quindi non si è sensibilizzati in merito.
I vari tipi di gestionale veterinario
I gestionali veterinari, così come gli altri tipi di gestionali sono strutturati come CRM, ERP, e si dividono in due macro categorie: i cosiddetti gestionali locali e i gestionali web-based.
Un gestionale veterinario locale è un software strutturato per essere installato su un computer fisso o nella memoria di PC, quindi si deve essere installare un programma; Il programma può solo funzionare sul computer su cui è stato installato.
Questo tipo di sistema risale ad una tecnologia vecchia di vent’anni ed era tipica per quei tempi, le innovazioni susseguitesi l’hanno resa oramai obsoleta.
I gestionali di ultima generazione sono di tipo web-based, ossia sono residenti su server remoti e fruibili dall’utente nello stesso modo con cui si visita un qualsiasi sito internet.
Un gestionale veterinario basato sulla tecnologia web-based rispetto a quello locale è fruibile da qualsiasi postazione internet, e da qualsiasi posto ci si trovi, perché occorre soltanto avere una connessione un ID e la Password e l’utilizzatore può accedere alle proprie informazioni, è certamente un vantaggio così per la sicurezza in quanto i propri dati sono salvati su server professionali che sono molto più sicuri che su un proprio computer fisso o PC.
Un ulteriore importantissimo vantaggio dei gestionali web-based è quello che sono utilizzabili per qualsiasi sistema operativo: Mac, Linux, Windows, etc. quello che è importante e che conta veramente è il browser dal quale si accede ai dati.
Il web-based può essere cloud.
Il cloud è una modalità di archiviazione dei dati che utilizza una rete di software e hardware diffusi in rete e che permettono l’accesso ai dati da ogni parte del mondo con una connessione ad internet.
Perché dotarsi di un software per veterinari
Per qualunque medico è basilare avere a sua disposizione i dati del cliente o dei pazienti, ma è soprattutto fondamentale avere un archivio storico.
I dati clinici dei pazienti risultano importanti in quanto è solo attraverso un’analisi storico/clinica del paziente che è possibile di volta in volta formulare una diagnosi accurata, un gestionale per studi medici è di grande supporto per queste attività.
Lo è anche per la gestione dei dati fiscali, i gestionali permettono una più attenta gestione amministrativa/contabile di un ambulatorio e di una clinica.
L’approccio di molti medici ai software gestionali è di scetticismo in quanto lo avvertono come uno strumento che fa perdere tempo non conoscendone i molteplici vantaggi solo se li analizzassero meglio, capirebbero la velocizzazione del flusso di lavoro e noterebbero la maggiore precisione nelle pratiche di gestione clinico/contabile della loro struttura.
I vantaggi nell’utilizzo di un gestionale
Avere a disposizione un archivio elettronico ove conservare lo storico delle prestazioni mediche effettuate permette al medico di sapere quali siano le prestazioni che si effettuano con maggiore frequenza, a quali animali e in quale periodo dell’anno;
così da permettere al veterinario l’organizzazione e l’ottimizzazione del lavoro facendo ordini di materiale e/o forza lavoro in relazione delle esigenze originate dal flusso di lavoro.
Con un gestionale si ha, per quanto attiene la parte amministrativa, una panoramica costante sui ricavi nonché sui costi, così da capire la possibilità di fare spese o programmare di incentivare il lavoro.
Un aspetto non secondario della digitalizzazione è l’ordine dei dati da passare al commercialista, che avendo meno lavoro da fare dovrà abbassare il suo costo annuale.
Un altro vantaggio dell’uso della tecnologia di un gestionale veterinario web-based è di natura logistica, il gestionale è fruibile da tablet e smartphone e permette al medico di utilizzarlo direttamente a casa dei clienti e nel caso dei medici veterinari dai luoghi ove si trovano gli animali cui si fa visita.
Non ultimo un grande vantaggio è offerto con il controllo a distanza, magari trovandosi fuori sede, della clinica, o dell’ambulatorio, collegandosi con semplicità ai propri dati per accedere a fatture, visite, appuntamenti ecc.
Nessun tag disponibile per questo articolo.