DIAMO A CESARE QUEL CHE È DI CESARE e al Sindacato quel che è del Sindacato
Sono di grande attualità in questo periodo le proteste dei riders, i fattorini che per conto della multinazionale Foodora si occupano di consegnare a domicilio cibi preparati dai ristoranti convenzionati, sfrecciando in bicicletta per le nostre città. Motivo della mobilitazione è la mancanza di tutele da parte del datore di lavoro, ma soprattutto il compenso misero che ricevono, dell’ordine di circa tre euro all’ora (per inciso comunque di più di quanto Sivelp ha recentemente denunciato che percepivano alcuni colleghi).
La situazione ha destato l’interesse del neoministro del Lavoro Luigi Di Maio, che dopo aver incontrato i riders si è detto determinato a rendere i compensi minimi più equi, più “dignitosi” per usare le sue stesse parole, obbligando l’azienda a ricorrere alla contrattazione sindacale collettiva.
Problema per giovani Colleghe e Colleghi: Sindacato e veterinariSV1058_28